La Tenuta che ha cambiato la vita di una Famiglia

Mi presento: sono Domenico Pinto, classe ’66.

Nonostante sia davvero difficile parlare di se stessi provo a raccontarmi; sono un eterno sognatore, curioso e attratto da tutto quello che può essere fonte di ispirazione e crescita per me. Da buon pugliese, dalla nascita sono sempre stato molto legato alla mia terra e alle tradizioni del mio paese. Nonostante questo, ho sempre amato viaggiare e scoprire nuove realtà in giro per il mondo. Sarà per questa motivazione che ho sempre puntato a far di più, nel campo personale e professionale. Credo non ci sia cosa più bella di imbattersi ogni giorno in nuove sfide prefissandosi obbiettivi da raggiungere; grazie al carattere che mi ritrovo non c’é mai stato un momento nella mia vita in cui io non sia stato ottimista. (sempre e solo positivo!) E per fortuna!

Tra tanti progetti, sogni e sfide ce n’é uno in particolare che con il passare del tempo é diventato un vero e proprio progetto di vita. Un viaggio complesso ma decisamente ambizioso di sola andata, con a bordo la mia Famiglia, chiamato Tenuta Pinto.

Ed eccomi qui, a raccontarvi come la Tenuta ha cambiato la nostra vita.

Tutto é partito circa cinquanta anni fa quando con mio padre Vito Pinto ho iniziato ad approcciarmi al mondo agricolo con la coltivazione dei carciofi e dell’uva da tavola. Da allora non ho mai smesso di nutrire questo forte legame per la mia terra. Anzi, é maturata in me una forte curiosità in questo campo. Ho iniziato ad informarmi e a portare avanti un concetto che andasse ben oltre la semplice coltivazione dei prodotti; all’epoca si iniziava a parlare di agricoltura multifunzionale ed io ero davvero super interessato a riguardo.

Mi spiego meglio; quando tredici anni fa mi venne proposta l’opportunità di acquistare una Masseria del 1729 nel poggio delle Antiche Ville a Mola di Bari, io e mia moglie Isabella eravamo entusiasti ma al tempo stesso frenati.

In realtà per lei ero un folle, ma per me invece nulla é mai stato impossibile.

Si sa, le grandi decisioni non sono mai facili da prendere. Ma il mio ottimismo e la mia lungimiranza mi hanno dato ragione; non c’é stata scelta migliore fatta nella mia vita che l’acquisto di quella villa.

Ed ecco che tante idee sono iniziate a frullare nella mia testa; ogni giorno cercavo di capire come far diventare quel luogo un paradiso naturale. Avvalendomi di professionisti del settore – architetti, paesaggisti e ingegneri – il progetto ha iniziato a prendere vita. In un batter d’occhio, in realtà, poi abbiamo ristrutturato la Tenuta salvaguardando l’anima e la storia che ogni pietra raccontava. Ogni elemento é stato messo in sicurezza, a norma di legge ma é rimasto lo stesso, dal 1729. Abbiamo semplicemente impreziosito un luogo in cui già si respirava una magia d’altri tempi.

Devo essere onesto: grazie alle mie figlie e mia moglie gli arredi e le scelte stilistiche sono state curate nei minimi dettagli. D’altronde, il tocco femminile non può mai mancare quando ci si dedica ad una ristrutturazione.

Devo dire anche che senza di loro, nulla avrebbe avuto il suo perché. La nostra forza é sempre stata quella di essere una Famiglia che lavora insieme per un unico obbiettivo.

Curiosi di sapere quale obbiettivo? facile! Valorizzare la Puglia a trecentosessanta gradi sempre e comunque. Non a caso la nostra cucina é basata sulla ricerca costante dei prodotti e delle materie prime di alta qualità.

Fin dagli esordi di Tenuta Pinto, questa é stata la nostra filosofia aziendale. Potrà cambiare il design degli interni ma mai il concept per cui la Masseria é nata. Avete la mia parola.

La Famiglia Pinto non vede l’ora di potervi riaccogliere in Masseria per farvi vivere un luogo che trasmette le emozioni semplici e genuine, le medesime che noi stessi abbiamo percepito quella prima volta nel lontano Duemilaotto.

Domenico Pinto